Sempre più Juve, ma il Milan...




Eh già, come dice il titolo è sempre più Juventus in questa 13^ giornata di campionato, ma il Milan non molla la presa e aggancia il secondo posto in classifica.

Pepe va di nuovo in buca
È stata la giornata dello spezzatino e la Juventus ha giocato all'Olimpico sabato sera contro la Lazio in questo inusuale scontro al vertice. I bianconeri si impongono per 1-0 con un gol di Simone Pepe che ci ha preso gusto a vestire i panni del goleador. I ragazzi di Edy Reja le provano tutte, ma un po' ci si mette la sfortuna e il palo, un po' ci si mette il ritrovato Buffon e il gol per loro non viene. 
Un altro importante match era quello tra Atalanta e Napoli: i nerazzurri hanno tentato di fare lo sgambetto ai partenopei, e ci stavano riuscendo con un gol dell' ex Denis, sempre più capocannoniere, solamente che al 90' è arrivata la zampata di Cavani che stabilisce l'1-1 finale.

Venerdì sera hanno giocato Udinese e Roma, i bianconeri si sono imposti per 2-0 con i gol nel finale di partita di Di Natale e Isla, i giocatori simbolo di questa Udinese che continua a rimanere nei piani alti della classifica.

I due anticipi del sabato pomeriggio vedono il Novara vincere 2-1 sul Parma con i gol del solito Rigoni e Rubino (riesce a raggiungere l'obiettivo di segnare in tutte le categoria con il Novara partendo dalla C2 arrivando fino alla serie A). Nell'altra partita il Catania ha la meglio sul Lecce pare 1-0 con un gol del giovane Barrientos.

Castaignos esulta dopo il gol
E veniamo alle partite della domenica: il Cagliari pareggia 1-1 contro il Bologna che va in vantaggio con Di Vaio e viene raggiunta a 5 minuti dalla fine grazie al rigore di Conti. Il Cesena grazie a una doppietta di Adrian Mutu supera il Genoa per 2-0. Il Palermo vince 2-0 con gol di  Miccoli e Ilicic. L'Inter sempre in una posizione di classifica difficile vince sullo scadere con un gol di Castaignos all'89'.

Il posticipo della domenica sera vede un incontro impari tra Milan e Chievo che viene asfaltato per 4-0 da due gol di Ibra, uno del rientrante Pato e Thiago Silva.

MVP DELLA TREDICESIMA GIORNATA

Zlatan Ibrahimovic esulta dopo il gol del 2-0
Il nostro MVP della tredicesima giornata è proprio il forte attaccante svedese del Milan Zlatan Ibrahimovic. Con i suoi gol e la sua forma fisica sta trascinando i rossoneri sempre più in alto, ora hanno raggiunto il secondo posto e sono pronti a cogliere il promo passo falso che commetterà la Juventus che ha una partita in più. Magari iniziando già da martedì quando si giocherà il recupero tra Napoli e Juventus.

CHROMEBOOK - una nuova forma di computer



Con il post di oggi voglio presentarvi una novità che ha lanciato Google qualche tempo fa anche se non è molto conosciuta dalla maggior parte delle persone e sembra che non abbia avuto molto successo. In ogni caso l’idea concepita da Big G per i Chromebook è molto interessante e innovativa.


Iniziamo prima di tutto chiarendo cosa sono i Chromebook. Sono dei computer particolari, con un sistema operativo totalmente differente da quelli che siamo soliti vedere (Windows, l’OS del Mac), esso è basato totalmente sul web, un sistema operativo virtuale.

Ogni Chromebook supporta migliaia di applicazioni web, da applicazioni per la creazione di documenti e fotoritocco ai giochi. Vengono aggiunte quotidianamente nuove applicazioni nel Chrome Web Store, un market centralizzato per applicazioni web, estensioni e temi.
Come viene presentato anche sul sito di Google, le migliori caratteristiche di questo computer sono la velocità, la facilità nell’utilizzo e la sicurezza.

  •  Velocità : Chromebook si avviano in otto secondi e si riattivano all'istante. Grazie alla funzione integrata Chrome Instant, le pagine web che vengono visitate più spesso iniziano a essere caricate non appena si inizia a digitare l'URL.
  •  Semplicità: La barra in alto ha la doppia funzione di barra degli indirizzi e barra di ricerca. La pagina Nuova scheda consente di accedere con facilità ad applicazioni, Preferiti e siti più visitati. Inoltre, i Chromebook effettuano automaticamente l'aggiornamento all'accensione. 
  • Sicurezza: I Chromebook utilizzano il primo sistema operativo progettato da zero per garantire protezione dalla costante minaccia di malware e virus. Impiegano il principio della ''defense in depth'' (difesa in profondità) per garantire più livelli di protezione. Con l'archiviazione web, email, foto, documenti e dati vengono memorizzati nella cloud e rimangono quindi disponibili anche se il Chromebook viene smarrito.
Inutile dire che per questo Chromebook è essenziale la connessione internet (anche se sono presenti anche delle applicazioni che senza la presenza della connnessione hanno la possibilità di funzionare), infatti consentono di collegarsi a Internet ovunque e in qualsiasi momento tramite la connessione WiFi o 3G presenti nelle uniche due versioni progettate da Google e prodotti da Acer e Samsung.

Ovviamente è presente anche un retro della medaglia, per il quale questo tipo di computer portatile può non essere conveniente: per le persone che per esempio utilizzano programmi professionali (per fare un esempio chiaro a tutti, un fotografo che utilizza Photoshop) non è conveniente acquistare questo tipo di computer poiché programmi del genere non si possono installare, tutto è basato sulle applicazioni web. Anche il prezzo, che è abbastanza elevato per le caratteristiche hardware che esso presenta, è un aspetto negativo di questo portatile.

Nonostante questo sembra che HTC sia interessata a questo sistema operativo, magari per contrastare il mercato dei tablet che in questo periodo la fanno da padrone rispetto ai pc portatili. Il mercato dei Chromebook è completamente nuovo e potrebbe essere un ottimo investimento per HTC, soprattutto se dovesse riuscire a creare un prodotto competitivo, dalle buone caratteristiche e magari con un prezzo ridotto. La volontà di della società taiwanese è di puntare anche sui dispositivi Android, magari decideranno per un dual boot con entrambi i sistemi operativi!

Juve e Lazio in testa alla classifica


La Juventus festeggia a fine gara

La Juventus non si ferma più e infila l'ennesima vittoria, questa volta contro il Palermo per 3-0. In gol vanno nell'ordine Pepe, Matri e Marchisio (che eguaglia il suo massimo di reti segnate in campionato: sono 5). 
La Juventus quindi si trova in testa alla classifica (con una partita in meno) con gli stessi punti della Lazio che ha pareggiato 0-0 sabato nell'anticipo con il Napoli. Proprio sabato prossimo ci sarà il big match per la testa della classifica tra Juve e Lazio.

La rete di Thiago Motta
Anche il Milan pareggia per 0-0 contro  la Fiorentina rigenerata dal nuovo allenatore Delio Rossi. In realtà sia Milan che Napoli possono giustamente recriminare contro alcune decisioni dell'arbitro. Chi invece è stata favorita dall'arbitro è l'Inter,il direttore di gara non vede il tocco di mano di Thiago Motta prima del gol e lo convalida permettendo ai nerazzurri di vincere 2-1 contro il Cagliari.

Il gol di Osvaldo in rovesciata
Gli arbitri non sono il massimo questa giornata: anche nel posticipo della domenica sera la Roma è danneggiata perché viene annullato un gol regolarissimo a Osvaldo. E che gran gol: in rovesciata! Fortunatamente la Roma vince comunque per 2-1 con il primo gol italiano di Pjanic e Gago. Arriva la prima vittoria per il Cesena che vince per 1-0 contro il Bologna con il gol di Parolo. Sconfitta per 2-0 dell'Udinese contro il Parma con un gol di Biabiany e uno di Giovinco su rigore.

L'Atalanta trascinata dal solito German Denis che con due reti diventa il capocannoniere, non riesce a stendere un agguerrito Siena: il risultato finale è 2-2.
Da segnalare ci sono ancora Catania-Chievo finita 1-2 e Genoa-Novara 1-0.




MVP della dodicesima giornata

Il gol di testa di Pepe
Questa giornata il titolo di migliore giocata andrebbe sicuramente al gol di Osvaldo, ma visto che è stato annullato, assegniamo il titolo di MVP della giornata a Simone Pepe, il centrocampista della Juventus. L'eterno gregario, mai destinato a un ruolo da leader, mai considerato in estate nella formazione dei probabili titolari, eppure con la sua grinta, la determinazione, la corsa e la quantità che mette a disposizione della squadra ogni domenica, lo hanno reso un giocatore fondamentale e insostituibile per la nuova Juve di Antonio Conte.



Google Music è arrivato...iTunes trema!



Anche Google si è ufficialmente tuffata nel mondo della musica. Dopo essersi occupata del social network Google+ lanciato un paio di mesi fa (del quale ho già parlato in questo post), ha deciso di combattere l'egemonia di Apple con il suo store online di musica iTunes, che è leader in questo campo.

Mercoledì alle 23 (ora italiana) si è svolta la presentazione della azienda di Mountain View, che ha annunciato al mondo il rilascio del nuovo servizio Google Music, che, come G+, esce dalla fase beta dopo un periodo di prova per un numero ristretto di utenti. 

Il nuovo servizio targato Google è al momento la più valida alternativa a iTunes e mette a disposizione uno spazio virtuale, il cosiddetto Cloud, dove ogni utente può caricare la propria musica così da averla disponibile sempre avendo un accesso a internet.
Il Cloud di Music potrà contenere fino a 20.000 canzoni che potranno essere ascoltate ovunque, sia da pc che in mobilità da smartphone Android e non. Inoltre ogni giorno sarà possibile scaricare gratuitamente una canzone scelta da Google Music.
Ovviamente la musica potrà essere anche comprata, con prezzi che vanno dai 99centesimi a canzone e 9.99€ a album sia da smartphone che da PC e andrà a popolare il nostro cloud musicale.
Poi, seguendo le orme di Google+ le canzoni potranno essere condivise con gli amici, per ogni artista sarà possibile visualizzare informazioni complete come biografia, eventuali video e accedere ad albums e canzoni. 

Nonostante qualche difficoltà iniziale è riuscita anche a stipulare collaborazioni con etichette discografiche importanti come Universal, EMI e Sony Music, oltre ad etichette meno famose.

Purtroppo il servizio ora è utilizzabile solamente in America, però speriamo che presto venga esteso anche all'Italia.




Il ritorno di Fiorello



Il countdown è iniziato, mancano ormai poche ore all'inizio del suo nuovo show "Il più grande spettacolo dopo il weekend". Dopo diversi anni, Fiorello torna in prima serata, precisamente a 7 anni dalľ ultimo show in prima serata sempre targato Rai Uno.


È un Fiorello rinnovato, un Fiorello che possiamo definire 2.0, una versione rinnovata e molto aperta anche ai social network. Campione anche di visualizzazioni anche  su Twitter dove posta i video girati con il suo telefonino, spesso in coppia con il suo amico Baldini come nelle imitazioni all' ormai ex allenatore dell'Inter Gasperini e l'allenatore della Roma Luis Enrique.


 Nel programma che inizierà questa sera alle ore 21.10 circa su Rai 1 saranno presenti molti ospiti di caratura internazionale, partendo dalla prima puntata nella quale saranno presenti come special guests Giorgia, i Negramaro e il campione di tennis Novak Djokovic, nella seconda puntata ci sarà Michael Bublè, nella terza Elisa e per il gran finale, il 5 dicembre, ci saranno l'amico Lorenzo Jovanotti e i Coldplay. Questi sono tutti ospiti confermati, ma ci sono anche alcuni per i quali non è ancora arrivata l'ufficialità come per esempio Tiziano Ferro e Enrico Mentana e Roberto Benigni. Smentite invece le voci che volevano Lady Gaga e Berlusconi sul palco al fianco di Fiorello.


Interessante anche vedere come se la caverà questo nuovo show che sfiderá il Grande Fratello su canale 5, programma che ultimamente non ha più la brillantezza delle ultime stagioni e sta perdendo telespettatori. Per quanto riguarda i soldi, non si può dire che Fiorello sia uno dei personaggi più economici: infatti per il suo spettacolo ben 2 milioni di euro verranno spesi dalla a 1, 2 milioni andranno come compenso al comico.

Chiarimenti sulla tassa SIAE sui trailer



Abbiamo già parlato in precedenza di trailer e licenza SIAE nel post precedente Pubblichi un trailer? Devi pagare la SIAE!, ma molti erano rimasti molti dubbi.

Oggi torna a parlare Stefania Ercolani, direttore dell'Ufficio Multimedialità della SIAE, con un’intervista rilasciata a Punto Informatico.  Vengono chiariti alcuni punti, ma altri rimangono ancora coperti dalla nebbia. 

In particolare arrivano precisazioni riguardo alle pagine dei social network: esse saranno libere di pubblicare qualsiasi tipo di contenuto multimediale perché la distinzione che interessa alla SIAE è quella di utenti privati che hanno un proprio profilo pubblico e i siti internet con scopo di lucro. Non conta se, come ribadito più volte, se il trailer è una pubblicità per il film, alla SIAE interessa solamente la musica in esso contenuta e di conseguenza il pagamento di una somma perché la musica è protetta da copyright. 
Curiosa a questo proposito è la posizione dell’Anica (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive) che è in contrasto con quella della SIAE, come possiamo vedere qui.

Continua la Ercolani, dicendo che non è possibile quindi l’embedding (cioè l’incorporamento del video nel proprio sito), ma è possibile il link diretto al video in quanto questo non va ad arricchire la pagina.
Ma per capire meglio quello che ha detto, leggiamo l’intervista completa.

INTERVISTA A STEFANIA ERCOLANI

Punto Informatico: Se i produttori dell'Anica già pagano per utilizzare quella musica non significa che quella musica è retribuita due volte per lo stesso utilizzo?

Stefania Ercolani: Ricordo che la licenza di cui si dibatte riguarda solo la musica nei trailer e non i video che presentano i film. I produttori pagano per la sincronizzazione della colonna sonora ma ai compositori deve essere pagato un compenso separato. In termini generali, uno dei principi su cui si fonda il diritto d'autore (e non solo in Italia, ma nell'intero Occidente) è quello per cui ad ogni nuova e diversa utilizzazione di un'opera, vanno corrisposti i relativi diritti. Per esempio, se acquisto un CD, nel prezzo è considerata anche la quota per diritto d'autore; ma questo non consente di utilizzare lo stesso CD trasmettendolo attraverso una radio oppure in discoteca. Idem per un DVD, i cui diritti sono corrisposti per la visione domestica. Ogni utilizzo è distinto e indipendente dal precedente.
Nel caso della musica nei trailer è la stessa cosa: la musica inserita nel video (sia esso promozionale o di altra natura) è utilizzata da un sito web, e sono quindi gli utilizzatori (cioè i titolari del sito) a dover corrispondere i diritti così come - vedi gli esempi precedenti - sono le emittenti o i proprietari di discoteche a pagare per le musiche che trasmettono o diffondono.

PI: Se lo scopo dei trailer è la massima circolazione possibile in quanto una forma di pubblicità del prodotto cinematografico, che senso ha limitarne la circolazione? Non è, anzi, controproducente?

SE: E chi dice che bisogna limitarne la circolazione? Al contrario. Qui stiamo parlando di corrispondere un compenso dovuto agli autori delle musiche, come avviene per le altre utilizzazioni delle colonne sonore. Non dimentichiamo che l'invito a regolarizzare spedito ai siti di trailer dalla SIAE riguarda siti commerciali, molti dei quali sono in rete da anni e vedono crescere le inserzioni pubblicitarie grazie anche all'attrattività dei trailer e degli spezzoni di film. Molti di loro contengono anche altre musiche.

PI: Bisogna pagare anche se in un trailer di un brano è contenuto un estratto inferiore ai 40 secondi? 
SE: Cerchiamo di non fare confusione. La licenza, che ci offre l'occasione di questi accurati chiarimenti a causa di proteste spesso inutilmente aggressive, riguarda siti che hanno trailer, spezzoni ed altri contenuti video con colonne musicali fino a 10 ore di durata, non un estratto inferiore a 40 secondi.

PI: Stiamo parlando anche di trailer pensati e distribuiti all'estero?
SE: Stiamo parlando dei siti che ricadono sotto la legge italiana e che usano musiche amministrate dalla SIAE.

PI: I link contano come l'embedding? Cioè se un sito si limita a indirizzare a un'altra pagina contenente il trailer, allora deve comunque pagare? 
SE: Sulla distinzione tra redirect ed embedding inviterei a consultare almeno Wikipedia.
A proposito dei link in generale, la risposta è molto semplice: il diritto d'autore è "tecnologicamente neutrale". Se c'è l'inserimento di contenuti protetti in un sito, qualunque sia la modalità di offerta e la fonte, l'utilizzatore (non l'utente che ne fruisce ma quello che lo mette a disposizione degli utenti e quindi trae dal sito stesso un ricavo) deve ottenere l'autorizzazione dei titolari dei diritti. Questo riguarda la musica, come tutti gli altri contenuti; nel caso della colonna sonora l'autorizzazione viene data dalla SIAE, mentre per altri tipi di opere (ad esempio un quadro o una poesia) bisogna cercare i singoli autori.

PI: Mettiamo il caso di un'app distribuita gratuitamente sull'Android Market che effettuano webclipping offrendo agli utenti come servizio la possibilità di vedere trailer trovati sui rispettivi siti: deve pagare anch'essa?
SE: Non mi pare che ci si possa inoltrare in minuzie e dettagli. Chi intende mettersi in regola può contattare la SIAE facendo la sua richiesta e ottiene sempre una risposta.

PI: In un articolo del Post si legge "Per ora la SIAE non sta monitorando gli account personali dei social network, ma dice Ercolani che anche quelli, come qualsiasi altro sito, sono soggetti al pagamento dei diritti d'autore e prima o poi verranno regolarizzati. Molti account di personaggi pubblici e pagine aziendali avrebbero già sottoscritto la licenza SIAE". Ma nel comunicato emesso nei giorni scorsi si parla esclusivamente di siti commerciali. Quale delle due affermazioni è vera?

SE: Le pagine aziendali sono siti commerciali. La SIAE ha il compito di riscuotere i diritti per conto dei suoi iscritti in condizioni di economicità ed efficienza. La legge sul diritto d'autore (quella italiana come quella degli altri paesi  occidentali) prevede che qualsiasi uso debba essere autorizzato. Quindi indipendentemente dalle scelte aziendali della SIAE, gli autori possono ritenere che la presenza in certi siti o in certi social network non siano compatibili con la presenza delle loro opere e agiscano di conseguenza, sempre che i siti non abbiano una regolare licenza.
Un sito di informazione serio e credibile come Punto Informatico è molto utile per mettere a fuoco le sostanziali differenze che possono esistere tra varie pagine di Facebook: una cosa è il ragazzino che dialoga con i suoi amici, un'altra cosa è la casa discografica o il music store che apre una pagina su Facebook per avere un rapporto diretto con il suo target. È evidente che i secondi esempi sono decisamente commerciali e i profili "commerciali" o di imprese su Facebook ormai sono di realtà molto presenti e molto incisive. Non è il social network quindi che elimina il carattere commerciale dell'offerta.

PI: YouTube non dovrebbe essere in regola in base all'accordo di licenza sottoscritto con la SIAE? E tale accordo non dovrebbe tutelare altresì chi utilizza filmati o trailer proveniente da YouTube?
SE: La licenza di YouTube copre l'embedding di video in siti non commerciali a condizione che i materiali siano stati correttamente licenziati all'origine. Non possiamo quindi rispondere per Google, che detiene le informazioni sui contenuti grazie al sistema Content ID.

PI: Nel caso in cui fosse ufficialmente bandito l'embedding dei contenuti YouTube, è un discorso da estendere a tutti i video contenenti musica tutelata dalla SIAE?
SE: Qui non si vuole "ufficialmente bandire" niente! Tutt'altro. Se questa fosse stata l'intenzione, non sarebbe stato inviato un cortese invito a regolarizzare ma si sarebbe fatto ricorso ad altri strumenti che pure la legge italiana e le direttive europee mettono a disposizione degli autori e dei loro rappresentanti. La SIAE ha un servizio antipirateria che non è mai stato chiamato in causa proprio perché non si vuole impedire niente ma anzi facilitare al massimo il rispetto del diritto d'autore!



L’undicesima giornata, funestata dal maltempo


Genova allagata

Questa giornata di campionato é stata caratterizzata dal maltempo, sono due i match che non vengono disputati: Genoa - Inter e Napoli - Juventus
Mi sembra quindi doveroso ricordare le vittime e tutte le persone che sono coinvolte nell'alluvione che ha colpito la Liguria, perché possano riuscire a risollevarsi il più presto possibile.

Tornando al campionato, in testa alla classifica troviamo Udinese e Lazio. All'Udinese Basta-Di Natale per vincere 2-1 sul Siena, alla Lazio, invece, risolve la partita un invenzione di Klose che si beve tutta la difesa del Parma e confeziona un assist perfetto per Kozak, il cui tiro viene respinto sulla linea di porta, è lesto Sculli al tapin vincente.
In fondo alla classifica troviamo lo scontro diretto tra Lecce e Cesena che viene vinto dai pugliesi per 1-0 con un bel gol, un po' fortunoso, di Cuadrado. L'Atalanta confeziona un altra vittoria ai danni del Cagliari che non è si dice più vincere, 1-0 il risultato finale con rete di Denis. Non riesce più a vincere nemmeno la fiorentina che perde per 1 a 0 contro il chievo, la squadra di Di Carlo, invece,  torna alla vittoria dopo diverse giornate di digiuno grazie a un gol di luca rigoni. In seguito a questa partita, nella giornata di oggi è stato esonerato il tecnico Mihajlovic ed è stato chiamato Delio Rossi.

Nei due anticipi che si sono giocati sabato il palermo infila la quinta vittoria consecutiva e liquida il Bologna 3 a 1, la Roma invece vince 2 a 0 sul Novara con i gol di Osvaldo e Bojan.
Il Milan è la squadra che fa registrare il risultato più tondo vincendo per 4 a 0 sul Catania. Reti di Ibrahimovic, Robinho, Zambrotta e un autogol.


MVP DELLA UNDICESIMA GIORNATA

Questa giornata ho deciso di assegnare il titolo di MVP all’attaccante dell’Atalanta El Tanque German Denis perché in questo campionato è giunto alla settima rete e si sta dimostrando vero trascinatore dei bergamaschi. 
Un plauso va anche al dg dell’Atalanta Pierpaolo Marino che lo ha fortemente voluto a Bergamo e ha creduto in lui come giocatore, anche se arrivava da annate non proprio bellissime, con pochi gol segnati.



Tariffe mobili: una petizione per ridurle!


Ho letto nel blog LA TANA DEI LUPI di questa iniziativa intrapresa da Altroconsumo e mi è sembrato giusto riportarla anche sul mio blog. 

Altroconsumo sta raccogliendo firme per chiedere la riduzione delle tariffe di terminazione mobile, cioè il costo che ogni operatore telefonico impone ad altri gestori per far "passare" le chiamate sulla propria rete. Le firme raccolte verranno poi inviate all' Agcom che a breve dovrebbe discutere sulla questione.
Secondo Altroconsumo infatti i costi di terminazione in Italia sarebbero più alti del 50% rispetto alla media europea.


Alcune alternative a iPhone


Tutti voi in questi giorni avrete sicuramente visto l’iPhone 4S, appena uscito anche in Italia. Il costo è sicuramente proibitivo, però se non avete problemi di questo genere non è l’unico telefono in circolazione con prestazioni elevate. In questo post vi presento alcuni telefoni alternativi, ma comunque molto performanti con sistemi operativi differenti, in particolare Android e Windows Phone.

HTC offre diversi tipi di smartphone, diversificati in base alle varie fasce dei suoi clienti. Questi sono tra i migliori che offre la casa taiwanese.



  • HTC SENSATION XE
È una versione migliorata del Sensation, un telefono che era già soddisfacente. Il sistema operativo che monta è Android aggiornato alla versione 2.3. Viene migliorata l’estetica attraverso delle rifiniture di colore rosso vivo. Il display è molto bello e, nonostante non sia SuperAmoled, i colori e la definizione sono ottimizzati. Caratteristica principale di questo smartphone è senza dubbio la qualità di riproduzione audio, merito soprattutto delle cuffie in dotazione con il telefono e dell’ottimizzazione dell’equalizzazione che Beats Audio ha apportato a questo HTC SENSATION XE.
Il costo è attorno ai 600€.




  • HTC EVO 3D
Lo smartphone di HTC monta Android 2.3 con la Sense nella versione 3.0 che dona al telefono una eccezionale bellezza grafica e una perfetta integrazione con tutte le funzionalità del telefono. Il display ha una risoluzione alta, è costruito con materiali buoni e con un design simpatico. Caratteristica principale di questo telefono è la presenza di una fotocamera e videocamera in 3D: questo smartphone quindi è in grado sia di scattare e girare video in 3D sia di riprodurre gli stessi in 3D. Se paragonato ad altri telefoni con questa caratteristica, forse è meno performante, in ogni caso la qualità è buona. 
Il costo è attorno ai 600€.

                      Videorecensione di Telefonino.net

  • HTC RADAR
Per chi preferisce Windows Phone, non è da sottovalutare questo HTC RADAR che ha preinstallata la versione 7.5 Mango. Un telefono con una fluidità molto buona e che dà delle soddisfazione dal punto di vista della velocità. Da sottolineare l’integrazione con i social e con la messaggistica: in un'unica applicazione vengono raggruppati gli account di Facebook, Messenger MSN, SMS e MMS, così da avere tutto sotto controllo. Novità importante è il multitasking con la possibilità di accedere a tutte le applicazioni aperte. Anche la velocità della navigazione è molto buona unica pecca è la mancanza del Flash Player.

                   Videorecensione di Telefonino.net



Anche Samsung si sta distinguendo in questo campo L’ultimo nato e il Galaxy Note.

  • GALAXY NOTE
Innanzi tutto c’è da dire che è un ibrido tra smartphone e tablet. Infatti le sue dimensioni sono elevate per un telefonino, infatti il display è grande 5,3 pollici Super Amoled Plus. Caratteristica particolare la penna che è utilizzabile con questo display capacitivo e con un pulsantino che permette di fare screenshot, scrivere note e condividerle immediatamente con qualsiasi applicazione, utilizzabile quindi proprio come prolungamento del nostro dito.
Interessante quindi in modo particolare per l’utilizzo della penna, per la multimedialità, ottima videocamera e fotocamera, navigazione in Internet eccezionale, e molto comodi sono i comandi vocali. 
Prezzo attorno ai 600€.

                      Videorecensione di Telefonino.net


Anche Nokia presenta il suo Lumia 800.

  • NOKIA LUMIA 800
Anche Nokia lascia da parte Symbian e passa a Windows Phone, anche questo telefono lo troviamo con la versione 7.5 Mango.  Display molto bello Super Amoled, velocità e fluidità del telefono molto buone anche nella navigazione internet (anche se manca il Flash Player). Ottima la gestione delle mail, con una grafica e un design molto bello. Possibilità di usufruire dello Store Music di Nokia anche senza la necessità di attivare un account in particolare. Presenza del protocollo NFC.
Il prezzo è attorno ai 500€.

                      Videorecensione di Telefonino.net