Intervista con i FAMOUS COLLEGE



Oggi siamo in compagnia dei Famous College, un gruppo bresciano emergente, che  gentilmente ci ha concesso una intervista esclusiva.

Innanzitutto, abbiamo bisogno di una presentazione ufficiale per chi non vi conosce ancora. Il gruppo si chiama FAMOUS COLLEGE, ma noi vogliamo una presentazione personale di ognuno di voi. Come vi chiamate e che strumento suonate?
Ciao a tutti! Ci presentiamo: Claudio Trinca (Trix), voce e chitarra, Enrico Bragaglio (Mandarins), voce e cori, Luca Pennica (Penny), basso e cori e Luca Senici (Sax) alla batteria.

Il nome FAMOUS COLLEGE chi l'ha scelto? Ha un significato particolare per voi oppure, più semplicemente, vi piaceva come suonava? 
Il nome lo ha pensato Mandarins mentre lavorava! Abbiamo sempre definito il punk pop un genere da college e ci ha sempre ricordato le colonne sonore e i festini in stile “American Pie”... e il Famous è stato aggiunto perchè suonava bene!

Da quanto tempo state insieme?
La formazione iniziale è nata 2 anni fa da Claudio, Enrico e Luca (Sax), mentre quella corrente è insieme da 1 anno, dopo l’arrivo del nuovo bassista!
I Famous College durante un live

Come vi siete conosciuti?
Claudio ed Enrico sono amici d’infanzia e abitano nello stesso paese. Claudio ha conosciuto Luca (Sax) dopo una partita di calcio e scoprendo la sua passione per la musica e che suonava la batteria ha deciso immediatamente di domandargli se voleva unirsi al gruppo. Infine Luca (Penny) e Claudio si sono conosciuti grazie ad un amico in comune durante una sessione di prove!

C'è qualche gruppo al quale vi ispirate o che vi piace particolarmente?
Questa risposta potrebbe avere una lista infinita di nomi però nominiamo solo i gruppi che ci influenzano di più: Green Day, Blink 182, Rancid, Good Charlotte, Angel and Airwaves, Paramore.

Ma entriamo un po' di più nella vostra intimità, quando create le nuove canzoni come fate? Scrivete prima il testo e poi la musica oppure il contrario?
Solitamente creiamo prima la musica e poi il testo, a volte ovviamente capita anche il contrario però generalmente scriviamo prima la musica. Durante le prove nascono sempre nuove idee per pezzi nuovi e la maggior parte delle volte ci ritroviamo con un sacco di canzoni prive di testo (momentaneamente ovviamente).

Chi è il più creativo del gruppo? 
E’ sicuramente una bella lotta! Tutti diamo il massimo e cerchiamo di rendere la nostra musica unica e ovviamente ognuno di noi arricchisce ogni brano di diversi particolari in base al proprio strumento. Secondo me non c’è una persona più creativa delle altre ma esiste un grande feeling: l’idea del singolo riesce ad attivare e coinvolgere il gruppo, che sapendo in che direzione muoversi si mette in moto e riesce ad ottenere un risultato.


Come mai avete preso la decisione di scrivere i vostri pezzi in inglese?
Il genere è nato in inglese e preferiamo farlo in inglese, inoltre Trix ha la “r” moscia e riesce a mascherarla bene in inglese, cosa che non riuscirebbe a fare in italiano! Ahahahah
Da sinistra verso destra: Penny, Mandarins, Trix, Sax

È appena uscito il vostro primo singolo dei Famous College intitolato "Don't Touch my Hair", quando uscirà il primo EP?
In questo momento stiamo lavorando al CD, siamo a buon punto e per inizio estate dovrebbe essere tutto pronto alla perfezione! Stiamo lavorando con calma in modo da poter curare ogni minimo particolare al massimo.

Avete qualche data in programma per un concerto live?
Stiamo organizzando delle date in vista dell’estate, sicuramente non rimarremo con le mani in mano! A breve dovremmo averne un paio, una al Bulldog Pub ed una da Harvey a Mairano, che pubblicheremo sul nostro profilo Facebook. Quindi seguiteci numerosi!

Con quale artista famoso vi piacerebbe fare un duetto?
Ovviamente ci piacerebbe collaborare con i membri  dei gruppi sopra citati, i più quotati sono Tom Delonge e Travis Barker.

Quando nei live non cantate le vostre canzoni, quali sono le cover che cantate più spesso?
Le cover che facciamo più spesso nei locali sono quelle dei Rancid e dei Misfits.

Un ultima domanda: siete una boy band, avrete sicuramente tutte le ragazze ai vostri piedi, ma chi è che cucca di più?
Chi cucca di più? Sicuramente i non fidanzati, ovvio! ;)


Ahah! Ve la siete cavata bene, soprattutto con l'ultima domanda! GRAZIE RAGAZZI! 
In bocca al lupo per il futuro!




Cos'è Google Play?




Se anche tu possiedi un telefonino o un tablet Android, ti sarai accorto che da qualche giorno l'Android Market è sparito e al suo posto è apparso Google Play. 


Tranquilli se non avete visto nessun cambiamento, andate sul market e, dopo aver accettato sulle condizioni e clausole d'uso, si aggiornerà anche a voi.


Tornando a chi ha già notato la variazione, giustamente vi sarete posti una domanda: "Va bene, ma, tralasciando il nome, a me non sembra cambiato niente!"


E non avete tutti i torti perché per l'Italia, in concreto, per ora, non è cambiato niente: si può andare su Google Play e scaricare le applicazioni desiderate, proprio come prima. Ho detto per ora perché l'aggiornamento dovrebbe raggiungere prossimamente anche il nostro BelPaese. Google, con Google Play, ha intenzione di creare (o meglio, ha creato e in America e nel Regno Unito è già attivo) uno store dove è possibile ascoltare musica, leggere libri, vedere film acquistando o noleggio quello che ci interessa, senza dimenticare la completa. integrazione con il social Google Plus.



Avevamo già parlato anche di Google Music, ma, con questa iniziativa, l'azienda con sede a Mountain View amplia la propria iniziativa tentando di misurarsi con il rivale di sempre Apple, con il suo store iTunes (che ha recentemente raggiunto il traguardo di 25 miliardi di app scaricate).


Non sarà facile perciò competere con un concorrente di questo spessore, però penso che abbia messo delle solide basi per poter proporre una valida alternativa.





Ecco il nuovo iPad



Erano le 19 di mercoledì sera quando è iniziata il keynote della Apple per la presentazione del nuovo iPad. 
Sono passati pochi mesi dalla morte di Steve Jobs, ma in momenti come questi che in molti sentono ancora di più la sua mancanza: la sua bravura nel coinvolgere la gente, la sua capacità di far capire a pieno le potenzialità dei nuovi prodotti Apple e la qualità oratoria innata permetteva che ogni keynote fosse un evento tanto atteso.

Lasciando da parte le questioni sentimentali, il nuovo iPad è un gioiellino con delle caratteristiche da non sottovalutare.

Per prima cosa c'è da sottolineare la qualità dello schermo che è il migliore in circolazione: display Retina con una risoluzione di 2048x1536 pixel a 264 ppi (pixel per pollice). 





È migliorato anche il processore, il nuovo iPad monta il System-on-a-Chip Apple A5X dual-core su misura, ad alte prestazioni e consumi ridotti, con grafica quad-core. Velocità e prestazioni notevolmente migliorate.

La fotocamera presente sul nuovo iPad è la iSight da 5 megapixel con autofocus, funzione “Tocca & metti a fuoco”, ma soprattutto con una registrazione video HD (1080p) fino a 30 frame al secondo con audio.

La batteria e la stessa montata sia sul modello Wi-Fi che su quello con il 4G e cioè batteria integrata ricaricabile ai polimeri di litio da 42,5 watt/ora, con una autonomia di 9-10 ore di uso intenso, a seconda dei modelli.
La memoria interna varia come al solito con i 16GB, 32GB oppure la versione da 64 GB.

Queste sono le caratteristiche principali, se volete ulteriori informazioni potete trovare tutto quello che vi serve sul sito ufficiale della Apple oppure guardare questo video di presentazione molto interessante.


Sonetto per Lucio Dalla


Lucio Dalla all'ultimo Festival di Sanremo
In un momento triste come questo per la musica, si rischia che la retorica sovrasti tutto il resto. Per un poeta come lo era Lucio Dalla, penso che un omaggio originale gli sia dovuto. Sono sicuro che questo sonetto sgangherato, così definito da Lorenzo Jovanotti, composto proprio da lui ieri notte in autostrada e postato su Facebook, gli sarebbe piaciuto molto. 

 Lucio Dalla bellissimo cantante

 ln autostrada l'autoradio piange
 l'asfalto nella notte sembra il Gange
 la voce tua risale alla sorgente
 di quel futuro che tu amavi tanto
 tanto che sei volato con un razzo
 lasciando qui la voce tua, ragazzo
 scientifico sciamano lupo e santo
 altissimo biondissimo astronauta
 la tua esistenza elettrica mai cauta
 le tue canzoni belle come occhi
 mi dissero che farne dei miei orecchi
 futura...anidride solforosa
 la musica infinita...la tua sposa.

Lorenzo Jovanotti


Una delle canzoni più amate del grande cantante e poeta: