La Juventus vola...Inter nel baratro...


L'esultanza di Vucinic dopo il gol

È una Juventus che ha conquistato con fatica il primato in classifica e non ha nessuna intenzione di abbandonarlo, nemmeno contro una squadra prestigiosa come l'Inter. La Juve vola nell'anticipo serale del sabato con due gol: una di Mirko Vucinic, dopo essere stati raggiunti dalla rete di Maicon, il gol vittoria viene siglato dal principino Claudio Marchisio che quando vede nerazzurro non capisce più niente e va sempre in rete. Tutto accade nel primo tempo, il secondo è solamente ordinaria amministrazione per i bianconeri che spingono i nerazzurri al quart'ultimo posto della classifica.
Nei piani alti troviamo l'Udinese e la Lazio che ormai si sono abituate a occupare queste posizioni, la prima ha battuto di misura il Palermo con una rete del solito Totò Di Natale, mentre la seconda ha vinto con un rotondo 3-0 sul Cagliari. Da segnalare in questa partita il raggiungimento di Tommaso Rocchi a quota 100 reti con la maglia biancoceleste.
 Il Milan batte la Roma per 3-2 e rimane a due punti dalla vetta grazie a una doppietta di un Ibra che è sempre il trascinatore di questa squadra.
Un ottimo Catania porta via tre punti al Napoli e ora in classifica sono a paramerito a 14 punti.
Per quanto riguarda le altre partite, la Fiorentina vince 1-0 contro il Genoa, il Siena 4-1 contro il Chievo che ormai non sa più vincere, Bologna Atalanta finisce 3-1, Parma batte il Cesena 2-0 e il Novara pareggia a Lecce per 1-1.


MVP DELLA DECIMA GIORNATA

Sarebbe banale e scontato darlo a Marchisio che ha deciso la partita più importante della giornata. Questa giornata il titolo di MVP voglio darlo ad Alessandro Del Piero per l'atteggiamento esemplare che sta tenendo in questo ultimo periodo. Non ha problemi ad entrare a 5 minuti dalla fine della partita e non si atteggia assolutamente da primadonna ma si comporta da gregario come si può vedere in questa ultima partita dove entra e fa ciò che è più giusto fare: tiene palla e prende le legnate per far passare più tempo possibile. Che dire...COMPLIMENTI CAPITANO!

Pubblichi un trailer? Devi pagare la SIAE!


Il mondo di Internet, e in particolare quello dei Blogger e dei giornalisti della rete, è in subbuglio in seguito al comunicato apparso sul sito della SIAE. In pratica, da quest'ultimo si evince che coloro che pubblicheranno sul proprio sito (che sia amatoriale o meno) i trailer dei film, saranno tenuti a pagare i diritti alla SIAEO meglio, per le musiche in esso contenuti.

Ciò che fa rimanere stupefatti da questa decisione, è proprio la contrapposizione con il concetto che sta alla base dei trailer: una maggiore diffusione permette di far crescere curiosità attorno al film e invogliare le persone ad andare al cinema a vederlo. È una vera e propria pubblicità, infatti sono distribuiti liberamente dai produttori cinematografici, la loro diffusione, inoltre, è fondamentale per i profitti futuri della SIAE stessa.

A questo punto si potrebbe pensare: “Io non posso caricare i trailer, quindi utilizzo un semplice stratagemma: linkarlo sul mio sito tramite YouTube!”(quello che in gergo si chiama embedding).
No no, non ci siamo proprio...SBAGLIATO anche in questo caso: siamo comunque tenuti a pagare.


E YouTube è in regola?
Contattati telefonicamente dal Salvagente.it, da Google tranquillizzano per quanto riguarda la piattaforma di YouTube.

"Più di un anno fa abbiamo stretto un accordo in Italia con Siae proprio per l'utilizzo della musica sulla nostra piattaforma video e per la tutela del diritto d'autore. Per questo riteniamo che oggi, attraverso gli accordi stipulati e gli strumenti tecnologici sviluppati all'interno della nostra piattaforma si possa operare in un contesto di collaborazione e vantaggio per le diverse parti coinvolte".
"Da sempre YouTube - proseguono da Google - prende in grande considerazione la tutela del diritto d'autore, nelle sue diverse forme. Cinque anni fa abbiamo realizzato una sofisticata tecnologia che noi chiamiamo Content IDe che permette gratuitamente a tutti i legali proprietari di diritti d'autore, per opere audio e video, di controllare e tutelare i propri diritti su YouTube. Il sistema é in grado di rintracciare automaticamente sulla nostra piattaforma tutti i file audio e video coperti da copyright e rivendicati dagli aventi diritto per poi applicare la policy che loro stessi hanno definito all'interno di un ventaglio di opportunità: bloccare la riproduzione, tracciarla o monetizzarla".


Quindi come si fa se non vogliamo togliere i trailer dal nostro sito internet? Quanto dobbiamo pagare?
La licenza prevede che per pubblicare trailer e altri audiovisivi un sito internet debba pagare 450 euro ogni trimestre (1800 euro all’anno), con un limite massimo di 30 trailer al mese. Come dire...non proprio una cifra modica!


E i profili dei social network che pubblicano a centinaia sia video musicali che trailer?
Per ora gli account personali non sono monitorati, ma anche questi dovranno essere regolarizzati.


Per tentare di chiarire il tutto, è stata fatta dal PuntoInformatico.it una intervista a Stefania Ercolani, direttore dell’Ufficio Multimedialità della SIAE, anche sul sito della SIAE stessa sono state pubblicate delle ulteriori precisazioni.

In ogni caso sono ancora troppo poche, è necessario che venga chiarito tutto in modo che ogni persona sappia a che cosa va incontro se pubblica dei contenuti musicali.
Staremo a vedere come questa situazione verrà risolta, comunque, a mio parere, questo nuovo regolamento porterà più svantaggi che vantaggi e rappresenta una limitazione che con Internet, in epoca moderna, non dovrebbe sussistere.


La Juventus torna in vetta...


L'esultanza di Matri dopo il gol

La Juventus per la prima volta dopo Calciopoli si ritrova da sola in testa alla classifica.

Il turno infrasettimanale della nona giornata di campionato vede la Juve nell’anticipo di martedì battere per 2-1 la Fiorentina di Sinisa Mihajlovic che ora è in bilico sulla panchina della viola. Una Juventus sciupona che rischia di buttare via la partita dopo un primo tempo dominato  e terminato però con il vantaggio di una sola rete. Nel secondo tempo esce dagli spogliatoi una Fiorentina diversa che riesce a pareggiare, ma un ottimo Matri segna la rete della vittoria per la Juve. Ed ora sabato sera c’è il big match contro l’Inter.
Inter che non riesce andare oltre a un 1-1 contro una buonissima Atalanta. A segno Sneijder e Denis che nel finale sbaglia il rigore della possibile vittoria, rigore molto discusso. I bergamaschi se non fosse per la penalizzazione sarebbero a 15 punti, al secondo posto in classifica.

Il Milan recupera terreno ed ora è a soli 2 punti dalla vetta dopo una schiacciante vittoria per 4-1 sul Parma. Nel match più atteso tra Udinese e Napoli, i partenopei hanno la meglio per 2-0 con un gol di Lavezzi ,che non segnava al S.Paolo da un anno, e Maggio. La Roma cade sul campo del Genoa con un gol di Kucka proprio allo scadere e perde per 2-1.

Nelle altre partite il Cesena pareggia 1-1 con il Cagliari, stesso risultato tra Novara e Siena, anche la Lazio ottiene questo risultato mancando l’obiettivo vetta della classifica. Nel posticipo di giovedì sera il Palermo supera la prova Lecce per 2-0

MVP della Nona Giornata

Senza dubbio anche questa giornata l’MVP è un giocatore del Milan: Antonio Nocerino
Il centrocampista realizza una tripletta così come aveva fatto Boateng la scorsa partita. Il numero 22 era di Kakà e in molti hanno pensato a lui, Nocerino non ha la sua classe, ma la sua grinta e determinazione l’hanno portato a siglare questa tripletta. Complimenti a lui e… a chi ha creduto in lui che questa estate l’ha comprato alla fine, in sordina, quasi come ripiego!





Games Week: i videogiochi invadono Milano



I Videogames invadono Milano dal 4 al 6 di Novembre grazie alla Games Week, rassegna che si terrà per la prima volta in Italia nel capoluogo lombardo, più precisamente nel centro congressi MiCo di Piazzale Carlo Magno.

Saranno tre giorni dedicati completamente ai videogiochi, alle console, ai PC, ai dispositivi portatili e molto altro.L’evento milanese si svolgerà su una superficie di 600 metri quadrati, ospiterà 60.000 partecipanti, 30 espositori e 120 prodotti. Ovviamente saranno presenti le aziende più importanti in questo campo come Nintendo, Sony e Microsoft, Activision, Electronic Arts, Namco, Ubisoft, Warner Bros. Interactive Entertainment.

Durante la Games Week 2011 saranno organizzati 20 tornei e 80 incontri per discutere del gaming, dalle sue origini alla sua evoluzioni. Saranno presenti molte novità, tra le più importanti la possibilità di provare in anteprima la nuova modalità Survival Spec Ops del famosissimo gioco sparatutto Call Of Duty, oltre a Prototype 2, Mass Effec 3, Zelda Skyward Sword, Final Fantasy XIII-2 e Max Payne 3.
Non solo sarà possibile provare anche se ultime console, per esempio la nuova PS Vita che verrà lanciata sul mercato solo a inizio 2012.

Il costo per l’ ingresso intero giornaliero è di 10€, 5€ ridotto per i bambini di 6-12 anni e gratuito per i bimbi di età inferiore ai 5 anni. In ogni caso, per coloro che fossero interessati  rimando al sito ufficiale di Games Week per informazioni più specifiche.

Come si può osservare nei due video successivi, un assaggio a questa full immersion nel mondo dei videogames è stata data lo scorso 1 ottobre riempiendo i Navigli con grandi pezzetti di Tetris galleggianti e le strade del centro con centinaia di fantasmini di Pac-man. 

 



 

BigBangBoateng trascina il Milan...



È il giorno dopo la tragedia che ha sconvolto il mondo della MotoGP, ma anche tutti noi. Anche il campionato di calcio ha voluto ricordare Marco Simoncelli osservando un minuto di silenzio prima di ogni partita. Marco, era tifoso milanista, sarà stato sicuramente contento per l'impresa che la sua squadra del cuore ha compiuto a Lecce: sotto di 3 gol a fine primo tempo è riuscita a rimontare e alla fine vincere per 4 a 3. Sotto sotto questa vittoria è un po' sua, penso sia bello pensare che in campo con il Milan ci fosse anche lui che ha aiutato i rossoneri a tirare fuori tutta la loro grinta per recuperare la partita.
Davanti, la Juventus perde due punti nell'anticipo contro il Genoa terminato 2-2, e viene scavalcata dalla Lazio che nel posticipo liquida il Bologna per 2-0. L'Udinese consolida il suo primato con una netta vittoria per 3-0 sul Novara.Ora la vetta è sua in solitaria, sarà interessante vedere quanto sarà in grado di resistere in questa posizione. L'Inter vince per 1-0 sul Chievo, mentre il Napoli viene bloccato sullo 0-0 da un combattivo Cagliari. Nell'altro anticipo di sabato la Fiorentina ha pareggiato 2-2 con il Catania. L'Atalanta trascinata da Schelotto e da Moralez vince 2-1 contro il Parma, nelle retrovie perde ancora il Cesena per 2-0 contro il Siena.

MVP dell'ottava giornata

Maxi Moralez dell'Atalanta ha disputato una buonissima partita segnando anche due gol, ma il migliore giocatore do questo turno di campionato è Kevin Prince Boateng che zittisce tutte le polemiche che si erano protratte durante la settimana scorsa e dopo il gran gol contro il Bate Borisov in Champions League si è ripetuto in campionato siglando tre bellissimi gol con l'ormai inconfondibile tiro a giro d'esterno che sta diventando il suo marchio di fabbrica. Si porta meritatamente a casa il pallone della partita.

Addio SuperSic!




Marco Simoncelli non ce l’ha fatta. È volato via insieme alla sua moto stamattina durante il Gran Premio della Malesia. 



Marco si trova in quarta posizione quando su una curva perde il controllo della sua moto e per qualche strano motivo taglia la traiettoria verso l’interno. Marco rimane attaccato alla sua Honda e da dietro arrivano Colin Edwards e Valentino Rossi che non riescono a evitare l’impatto. Rossi rimane in piedi e se ne va sull’erba fuori dalla pista, Edwards, invece, cade rovinosamente sulla moto di Simoncelli che nello scontro perde il casco e rimane immobile sulla pista fino all’arrivo dei soccorsi che poi lo portano via.

Le sue condizioni sono apparse subito drammatiche e gli abbracci ai parenti di Marco nel box Honda erano eloquenti. Hanno tentato di rianimarlo, ma non c’è stato nulla da fare. Anche il segno del copertone sul collo non lasciava molte speranze.



Non ci sono molte parole per descrivere quello che è successo. Se ne va un pilota che aveva molte aspettative per il suo futuro, l’anno prossimo avrebbe corso con la Honda HRC e con il tempo, migliorando, poteva diventare l’erede di Valentino Rossi.

Purtroppo tutte queste aspettative sono volate via con lui.





Addio SuperSic!


Non ho voluto inserire fotografie dell'incidente perchè sono troppo drammatiche.
Vogliamo ricordarlo così, scherzoso, felice, spensierato e con la sua voglia di correre in moto come era in questo video realizzato da lui stesso prima del GP della Malesia. 



 

X Factor: tutto è pronto...



Inizia questa sera alle ore 21.10, per la prima volta su Sky, X Factor, il talent show che fino alla passata edizione era targato Rai 2.

La nuova edizione presenta alcune importanti novità a partire dal conduttore passando dalla giuria fino ad arrivare allo svolgimento in sé del programma. Al timone di X Factor ci sarà Alessandro Cattelan (ex dj di MTV) alla prima esperienza di conduzione di un programma così famoso.

In giuria troviamo superstite dall'ultima stagione solo Elio (degli Elio e le Storie Tese), ci sono invece due importanti ritorni del calibro di Morgan e Simona Ventura, new entry assoluta è, invece, Arisa. Sicuramente è una giuria di assoluto valore, senza dubbio darà spettacolo e non si tirerà indietro dall'esprimere la propria opinione. Sarà un giudizio più "popolare" e televisivo per quanto riguarda la Ventura, più tecnico-musicale gli altri tre.

Come ho già detto in precedenza, anche lo svolgimento della trasmissione sarà leggermente differente, più simile al format originario. Quindi le prime puntate saranno dedicate alla selezione dei cantanti, la gara vera e propria inizierà solo in seguito. Interessante anche fatto che il televoto per la prima volta sarà gratuito e la finale sarà trasmessa in 3D.

Per un talent show che inizia, ne troviamo un altro che finisce...anticipatamente! Stiamo parlando di Star Academy nato come rivale di X Factor e che doveva teoricamente rappresentare la Rai rimasta orfana di X Factor. Invece il programma condotto da Francesco Facchinetti non ha avuto successo e la Rai si è trovata costretta a chiuderlo in anticipo dopo solo quattro puntate. La puntata finale si svolgerà sabato pomeriggio alle 15:30 e andrà in onda in forma ridotta, senza presentatore e, sembrerebbe, anche senza giuria.

Non se la passa meglio Barbara D’Urso, anche lei dopo sole quattro puntate si è vista chiudere il programma Baila! ( programma messo sotto accusa da Milly Carlucci perché troppo simile al suo “Ballando con le Stelle”) perché dopo il successo della prima puntata si è verificato un drastico calo di ascolti.
Una stagione da dimenticare per loro due, i loro programmi sono stati giudicati flop sia dalla gente che dai critici, sono necessarie trasmissioni che portano novità e non i soliti format ai quali vengono apportate alcune modifiche.
Staremo a vedere se X Factor saprà confermare la sua forza!

Agnelli gela i tifosi juventini



Si è svolta stamattina l'assemblea degli azionisti della Juventus per discutere del bilancio della società. All'interno del discorso che ha pronunciato dove trattava di temi come l'aumento di capitale , gli sponsor, lo stadio e molto altro, ha pronunciato queste testuali parole: "Siamo la prima società in Italia a portare a termine un progetto del genere e la prima a raggiungere i nostri competitor europei. L'unico legame tra le varie case della Juve è il nostro capitano, Alessandro Del Piero, che ha voluto rimanere con noi ancora un anno per quello che sarà il suo ultimo anno in bianconero".

Sono proprio queste ultime parole che ha gelato il cuore di tutti i tifosi juventini. Cioè, diciamo che non è una vera e propria novità in quanto tutti i tifosi della Vecchia Signora ricorderanno i problemi che avevano incontrato le parti per il rinnovo del contratto di Alex Del Piero, oltretutto per un solo anno.
Diciamo che l'addio era nell'aria e sicuramente prima o poi questo momento doveva arrivare, anche se è sempre difficile accettarlo, soprattutto in questo momento di rinascita della squadra, anche con il nuovo stadio.

Allo stesso tempo sorgono spontanee alcune domande.
Come mai questo annunciò arriva in questo momento del campionato?
Come mai non è lo stesso Del Piero a fare l'annuncio?
Ma soprattutto, è l'ultimo anno di Alex alla Juve, ma quest'anno coinciderà con il ritiro di Del Piero dal calcio giocato? O vestirà una nuova casacca l'anno prossimo? 

Tutti i tifosi della Juventus sono in trepidazione, non resta che sperare in una dichiarazione del capitano che chiarisca la situazione.

 

La strana giornata degli 0-0


La settima giornata del campionato di serie A non verrà di certo ricordata per la spettacolarità delle sue partite o per il numero di gol segnati. Sono ben 5 gli 0-0 della giornata e per trovare risultati simili dobbiamo tornare indietro nel 1989 per ritrovare altrettante partite finite a reti inviolate.

L'esultanza di Reja dopo il gol di Klose

In ogni caso, sono state emesse alcune sentenze importanti: 

·   Il primo dato di fatto è la ripresa del Milan che si impone con un bel gioco e con un risultato che non lascia possibilità di scampo: un secco 3-0 su un piccolo Palermo. Da segnalare il gol dell' ex Nocerino. (Ma io mi chiedo: non segna mai, proprio contro la sua ex squadra deve fare gol?!?)

Antonio Nocerino
·   Un secondo dato di fatto ce lo regala l'Inter che contro il Catania gioca una brutta partita e così arriva la quarta sconfitta in campionato. Sembra che sia una squadra stanca, senza più voglia di vincere; è necessario che Ranieri riesca a lavorare con i giocatori e cambiare il trend delle ultime giornate altrimenti rischia di incappare in seri problemi. Anche il Napoli non riesce a tenere il passo delle squadre davanti.

La rete di Sergio Almiron

·  Terzo dato che ci offre la giornata appena conclusasi è il consolidamento della posizione in testa alla classifica delle due capolista: sia la Juventus che l'Udinese ottengono un pareggio che fa guadagnare loro un punto importante per il campionato.

Il palo di Alex Del Piero

Il derby conclude la settima di campionato con una vittoria della Lazio sulla Roma per 2-1. È stata una partita vivace fin dai primi minuti dove i giallorossi vanno in vantaggio con Osvaldo e tengono testa agli avversari per tutto il primo tempo. Nell'intervallo però la Lazio si rigenera, rientra in campo con il piglio giusto e, con l’aiuto di Kjaer, dopo essere riuscita a pareggiare con un rigore trasformato da Hernanes vince la partita con un gol di Klose allo scadere del terzo minuto di recupero.


MVP DELLA SETTIMA GIORNATA
Ed è proprio Miroslav Klose il nostro MVP della Giornata, non tanto per la partita che ha disputato, ma come simbolo per aver risolto la partita più importante: il derby di Roma. Tra l'altro fino a quel momento non aveva inciso molto sulle sorti dell'incontro, però è stato bravo a farsi trovare pronto e ancora concentrato sulla partita anche negli ultimissimi istanti.
E pensare che molti lo davano per finito! Ha dimostrato di poter fare ancora la differenza!

 

Totti scalda il clima derby

Si è acceso il clima derby nella capitale! Mancano pochi giorni all'attesissima partita e tutto sembrava tranquillo, ma era una calma solo apparente. 

Ci ha pensato Francesco Totti, il capitano della Roma, a fare scattare la scintilla per infiammare la città. Con il suo stile inconfondibile, che peró non vedevamo da tempo, il Pupone ha fatto il suo show durante una conferenza stampa. Alla domanda: "Chi sarà secondo te l'uomo partita?" Il capitano giallorosso ha risposto "Reja!" Ovvero l'allenatore laziale che ha disputato gli ultimi quatto derby, perdendoli tutti. Una risposta provocatoria, ma alla vigilia di un derby ci sta. Ovviamente non si è fatta attendere la risposta dall'altra sponda del Tevere, quella laziale. Proprio il capitano bianco-azzurro Tommaso Rocchi è intervenuto in difesa del suo allenatore rispondendo a tono: "Accetto la battuta perché Totti fa il comico in tv". 

Se questo è il clima prepartita vuol dire che i giocatori la sentono molto. Si preannuncia una gara interessante! 
Il capitano della Roma, però, non potrà scendere in campo perché infortunato, ma non poteva non lasciare il suo segno su una partita importante come il derby, e che come e stata definita dal neo presidente giallorosso Tom DiBenedetto sarà come una guerra civile. (Speriamo solo metaforicamente, e che i tifosi non prendano alla lettera le sue parole!)

SuperMario e Luigi...in carne ed ossa!


Ieri mattina nelle strade di Tokyo si aggiravano due personaggi particolari che si sono distinti per la loro eccentricità. 



Erano Mario e Luigi!!! E voi vi chiederete: "E chi sono? Il fornaio e il salumiere?" Ebbene no...sono i famosissimi personaggi del celebre videogioco Mario Kart che per un giorno lascia il piccolo schermo per entrare nella vita reale tra le trafficate strade di Tokyo. 
Merito di due ragazzi giapponesi che per provare un Kart hanno avuto questa bella idea del travestimento. SuperMario con la classica salopette blu da idraulico con maglietta rossa e Luigi con la maglietta verde, senza dimenticare il cappellino, hanno girato fra le strade della capitale fra lo stupore dei presenti. Ovviamente i passanti non si sono fatti sfuggire l'occasione e, armati di macchine fotografiche, hanno immortalato l'evento.(...beh...sono giapponesi!!!) 
Non solo per i due ragazzi, questa stata una bella pubblicità (gratuita) anche per il produttore del go kart che ne sarà stato molto felice!

 

India: in arrivo il tablet low cost


È nato in India il primo Tablet LOW COST e sì chiamerà "Aakash" o "Ubislate". Due nomi per due versioni diverse ma molto simili tra loro. Costa 45$, ma se siete studenti il governo indiano ve lo offre gratis. Questo progetto si basa sul sistema operativo ormai noto a tutti Android, in particolare nella versione 2.2 Froyo. Il Tablet presenta queste specifiche tecniche: 256 mega di Ram, 2 gigabyte di memoria interna (estensibili con microSd), pesa 50 grammi, lo schermo è da 7 pollici, resistivo, con i limiti di questa tecnologia, 800x480 è la risoluzione con la possibilità pero di riprodurre filmati anche in HD. Non sono le migliori in circolazione, ma sono di tutto rispetto e svolg
ono bene il lavoro per il quale sono preposte. La differenza tra i due modelli è solamente nel prezzo e nella connettività. Ubislate costa 15$ in piú rispetto al fratello, dispone di un modulo Gprs e connettività gratuita, Aakash, invece, supporta solo il wifi. Non c'è dubbio che questa iniziativa del governo indiano sia da apprezzare, e offre davvero a tutti la possibilità di utilizzare la tecnologia attuale ad un prezzo assolutamente accessibilese, pensiamo ai vari prezzi di Tablet e iPad che costano il doppio o addirittura il triplo. Inoltre offrirlo agli studenti gratuitamente significa che è utile e considerato davvero uno strumento molto importante nella formazione dei ragazzi.

I Simpson...si va avanti con la serie!

Dopo le notizie che si sono sono susseguite nei giorni scorsi sembrava che i Simpson dovessero andare in pensione da un momento all'altro. I produttori della 20th Century Fox chiedevano ai doppiatori un taglio del 45% del compenso attualmente ricevuto (440 mila dollari a episodio), pena la chiusura del cartone animato. I doppiatori pero non erano ďaccordo e accettavano il taglio solo del 30% compensato però da una serie di guadagni relativi al merchandising della serie. Le due parti sembravano lontane ed invece, durante la notte l'accordo è arrivato e il contratto è stato rinnovato per altre due stagioni. I produttori hanno accettato di tagliare solo il 30% dello stipendio senza però nessun altro compenso (ovvero un taglio di 132 mila dollari ad episodio). In questo modo la serie potrà andare avanti altre due stagioni raggiungendo un numero record di puntate, ben 599 per un totale di 25 stagioni. 



Steve Jobs

 
È ormai di ieri mattina la notizia della scomparsa di Steve Jobs, storico simbolo della Apple.
Per tutta la giornata di ieri, si sono presentati fan della mela morsicata davanti agli Apple Store, in particolare quello di New York, con candele, mazzi di fiori e quant'altro per rendergli omaggio.

Prendendo spunto anche da una riflessione fatta da Linus nel suo programma Deejay Chiama Italia, quello che mi lascia piuttosto perplesso è proprio questa esagerazione nei tributi postumi nei confronti di Steve Jobs. Un omaggio a mio avviso esagerato perché sì tende a confondere l'essere umano con quello che lui ha creato dal punto di vista tecnologico. Anche perchè in fin dei conti l'essere umano in sé, chi lo conosce? Chi siamo noi per giudicare realmente chi era Steve Jobs e perché dobbiamo osannarlo come se fosse morto un Messia? Lui per primo non avrebbe voluto essere considerato tale e ci sono degli aneddoti che confermano proprio che era una persona come tutti ed era pure molto irascibile e scontroso, tanto che i suoi dipendenti lo chiamavano Steve Mobs (da mobbing).
Poi, come sempre in questi casi arriva il trionfo della banalità con gente che fino al momento della sua morte non sapeva nemmeno chi fosse quest'uomo, che pubblica sui vari profili dei social network frasi in sua memoria partendo dall'ormai classico R.I.P. a frasi molto piú banali.
Ma io dico, se volete fargli un omaggio, seguite il suo consiglio e fate come diceva lui, siate ORIGINALI!
Tuttavia ciò non toglie che dispiace a tutti per la malattia che gli è capitata e per la sua morte in un'età ancora giovane. E non c'è dubbio che la morte si sia portata via per sempre un grande creatore di tecnologia, che PER QUESTO ha cambiato il mondo ed ha semplificato a tutti sia la vita lavorativa che quella di tutti i giorni.



Presentazione Apple




Ebbene sì...i veri amanti della Apple, quelli che si aspettavano l'evento con il botto e che erano impazienti di vedere come sarebbe stato l'iPhone 5, saranno rimasti delusi.
Infatti proprio ieri, 4 ottobre, sì è svolto a Cupertino il keynote della Apple e, per la prima volta dopo le dimissioni di Steve Jobs, abbiamo potuto osservare Tim Cook, all'esordio nel ruolo di CEO, alle prese con la presentazione dei nuovi prodotti e servizi targati Apple.

Come già anticipato, bisognerà aspettate ancora un po' per l'iPhone 5, tuttavia è stata presentata la versione 4s che porta delle notevoli migliorie al melafonino. Non voglio dilungarmi parlando di tutte le specifiche tecniche, le potrete trovare comodamente nel sito della Apple, quello che vi dico è che monta lo stesso processore dell’iPad 2 ed è quindi 7 volte più veloce rispetto alla versione precedente.

Non solo iPhone, è stato presentato anche il nuovo sistema operativo mobile iOS 5 che porta alcune importanti novità. Per esempio il Notification Center: sarà possibile visualizzare le notifiche trascinando verso il basso la barra di stato superiore, in stile Android (un po' copiata?!?).
Anche Safari, l'ormai famoso browser di Apple, sì aggiorna migliorando sia la navigazione sia i download. Viene introdotta la funzione Reader che permette di leggere i siti ed in particolare i blog, con un’interfaccia grafica personalizzata e più semplice garantendo una lettura più veloce, un testo di dimensioni maggiori, e nessuna distrazione con grafiche e banner particolari.
Per quanto riguarda l’uso della Fotocamera, nella lockscreen è presente un pulsante per accedere rapidamente all’applicazione ed è possibile scattare foto utilizzando i tasti del volume, in modo da immedesimarsi in una vera e propria fotocamera.

Anche l’iPod è stato rinnovato. Come spiegavo nell’articolo precedente, viene promosso molto l’iPod Touch infatti si aggiorna alla quinta generazione in due colori: bianca e nera, è stata introdotta la versione da 64 GB oltre le solite da 16 e 32 GB. Rigorosamente con il nuovo sistema operativo iOS5. Nell’iPod Nano è stata introdotta la radio e la nuova applicazione fitness, oltre ad alcune innovazioni grafiche.

Queste sono i principali prodotti presentati al Keynote, se volete ulteriori informazioni vi invito a visitare i sito della Apple.

Milano piange...


La sesta giornata di campionato presentava due big match che non sono andati come speravano le milanesi.




Dopo un sabato sera dove Inter Napoli decretava la rotonda vittoria dei partenopei sui nerazzurri per 3 a 0, la giornata del campionato si conclude con un posticipo che vede vittoriosa la Juventus per 2 a 0 sul Milan.



Sicuramente l'Inter è stata sfavorita dall'arbitro Rocchi con una serie di decisioni contro i nerazzurri che li hanno portati a giocare con un uomo in meno per l'espulsione di Obi in seguito al fischio di un rigore quantomeno dubbio, durante l'intervallo è stato espulso anche l'allenatore Ranieri, simbolo di una squadra che non gioca con serenità e incontra ancora troppi problemi.


L'altra squadra di Milano non se la passa sicuramente meglio e la partita contro la Juve ha evidenziato seri problemi di gioco. Nonostante Allegri nelle interviste dopo la partita continui a sostenere che lui è tranquillo e non è preoccupato di quello che sta accadendo al Milan, è innegabile che durante la partita di ieri sera sì è vista la Juventus andare ad un ritmo molto forte al contrario dei rossoneri che sono parsi lenti e quasi svogliati. Non c'è dubbio che gli infortuni abbiano un peso rilevante in quanto è un mese che stanno giocando gli stessi giocatori, tuttavia c'è da effettuare un cambio di tendenza al più presto se vogliono continuare a rimanere in corsa per lo scudetto e non perdere ulteriori punti in giro per l'Italia. Stesso discorso vale per l'Inter. 



MVP DELLA SESTA GIORNATA

Con oggi inizia anche una rubrica che pubblicherò in seguito a tutte le giornate del campionato e non farà altro che proclamare il giocatore a mio avviso migliore della giornata.


Il nostro mvp di oggi è senza dubbio Claudio Marchisio, autore della doppietta che ha affossato il Milan. Non solo per i gol, tutta la partita ha giocato in un modo esemplare: attento a coprire il centrocampo facendo scudo davanti alla difesa, recuperando palloni, e propositivo in fase di attacco con inserimenti che hanno fatto male alla difesa milanista.
Il centrocampista sta crescendo proprio bene, speriamo che possa essere lui la nuova bandiera per la Juventus!

L’ iPod va in pensione?


Da qualche giorno nel web gira la voce di un cambiamento in casa Apple. Non stiamo parlando, però, dell’attesissimo nuovo iPhone 5 (o 4s? …dei quali parleremo dopo la presentazione di martedì), ma del famoso iPod.


Nell’ottobre 2001 venne presentato il primo modello di iPod, sono passati 10 anni e la mania per l’iPod è scoppiata, facendolo diventare il lettore musicale per antonomasia. Sono stati prodotti dall’azienda di Cupertino moltissimi modelli del lettore: oltre al modello Classic, troviamo quello Shuffle, quello Nano e quello Touch.
L’iPod Classic è il primo nato ed è quello che ha introdotto la caratteristica più bella per un iPod: la rotellina che si clicca.
Successivamente è stato raggiunto dall’ iPod  Nano più piccolo ed economico però con i lineamenti simil al primo. L’iPod Shuffle, invece, è di dimensioni ridottissime e non è fornito di display.
Solo recentemente, per gli amanti della tecnologia del touch screen, è stato creato l’iPod Touch, un piccolo iPhone.  Però la sesta generazione dell’iPod Nano è divenuto simile a uno Shuffle ed è stato inserito un piccolo schermo touch.
Proprio per questo motivo i clienti Apple preferiscono acquistare la versione Nano accantonando lo Shuffle. Anche l’iPod Classic è stato molto trascurato a favore di una maggiore promozione dell’iPod Touch






Quindi per iPod Classic e iPod Shuffle si prospetta la via del pensionamento perche divenute ormai versioni obsolete. Questa ipotesi acquista valore proprio perché ieri dal negozio online Apple è scomparsa una intera sezione, quella dedicata ai giochi dedicati agli iPod con rotella cliccabile. 

Un dispiacere per tutti gli amanti della rotellina!