Il cast di Radio Deejay al gran completo |
Allegria, gioia, serenità e tanta
emozione. Sono questi i sentimenti che hanno provato tutte le persone presenti al
Mediolanum Forum di Assago la sera del 31 gennaio per la festa per i 30 anni di
radio Deejay.
Non solo, forse anche un sottile
filo di malinconia. In particolare per coloro che hanno vissuto in prima
persona la radio, dal momento della fondazione fino ad adesso.
Linus, Gerry Scotti, Albertino, Fiorello e Jovanotti |
Il momento più toccante è quando sul palco si sono presentati contemporaneamente coloro che
hanno iniziato la loro storia proprio con radio Deejay ovvero Linus, suo
fratello Albertino, Fiorello Gerry Scotti, Jovanotti, e non poteva mancare
Claudio Cecchetto. Fu proprio lui nel 1982 ad avere l'idea e a fondare la radio.
Fiorello |
Inizialmente la radio presentava dei programmi dove era presente la rotazione
musicale e veniva solamente pronunciato dai deejay il nome della radio.
Il programma di maggiore
successo fu Deejay Television iniziato nel 1983 condotto prima da Cecchetto
stesso e poi passato nelle mani delle persone che ho citato prima e che non
erano ancora conosciute dal grande pubblico.
Linus in braccio a Lorenzo Jovanotti |
A distanza di 30 anni che
cosa è cambiato? La radio si è affermata e, dati alla mano, è la prima delle
radio private per quanto riguarda gli ascolti. Inoltre il suo bello forse sta
proprio nella varietà della programmazione, ma soprattutto nella varietà delle
persone che fanno i programmi radiofonici. Come afferma Linus, attuale
direttore artistico della radio, nell'intervista per Deejay Tv, il bello sta
proprio nell'aver scelto per far la radio persone che di mestiere non facevano
questo, proprio per lasciarli liberi di esprimersi e di farlo con piacere.
Amadeus e Guglielmo |
Tornando alla festa, sul
palco, oltre a coloro che fanno parte o hanno fatto parte di Radio Deejay, sono
stati presenti degli ospiti come per esempio Emily Sandè e Max Pezzali.
Sketch,
risate, ricordi e tanta musica hanno animato la serata on stage. Dietro le
quinte, invece a fare il lavoro sporco, c'era l'ultimo arrivato a casa Deejay,
Guglielmo Scilla (del quale avevamo già parlato in questo post). Eh sì, a fare
il lavoro sporco perché ha dovuto fare tre ore si diretta raccontando a tutti
gli ascoltatori che non hanno potuto partecipare all'evento e sono rimasti a
casa, tutto quello che succedeva sul palco e, a turno, fermare gli ospiti e
intervistarli.
Però c'è stato un momento di
gloria anche per lui, a fine serata, con tutto il cast di Deejay sul palco per
il saluto finale.
Eh già, è stato proprio un
peccato non aver potuto partecipare (io compreso), quindi mi sembra bello
provare a vivere dei pezzi della serata a chi non c'era o rivivere l'atmosfera a
chi ha partecipato.
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