Juventus e Udinese appaiate in testa


Festeggiamenti dell'Udinese dopo il gol di Di Natale

Anche la quindicesima giornata del campionato di calcio si è conclusa di lunedì sera, con il big match giocato all'olimpico di Roma tra Roma e Juventus.
L'esultanza di Chiellini 
La capolista Juventus non compie il passo falso sperato da tutti, o meglio lo compie solo a metà e porta a casa un punto dopo un incontro combattuto, ma non giocato bene come al solito per la squadra bianconera. La Roma si porta in vantaggio con un gol di Daniele De Rossi, oggi in una versione inedita schierato come centrale di difesa. La Juventus riesce a pareggiare con un gol di Chiellini, ma subito dopo i giallorossi possono riportasi in vantaggio grazie a un fallo in area di Vidal. L’arbitro fischia il rigore, ma capitan Totti si fa ipnotizzare dall’amico Buffon che para il rigore tuffandosi alla sua destra. Finale di partita convulso, con molti errori da parte di tutte e due le formazioni e che fa terminare il match sull’ 1-1, permettendo alla Juve di rimanere in testa alla classifica appaiata all’Udinese.

Miroslav Klose
Però le partite sono iniziate sabato seta con una scoppiettante partita tra Lecce e Lazio che vede i biancocelesti vincitori solo allo scadere del tempo grazie a un qol del solito Klose che firma la sua ottava rete in campionato e fissando il risultato sul 3-2.
Il Siena infila la terza sconfitta consecutiva che porta invece fuori dai guai la situazione del Genoa e di Malesani (anche loro reduci da due sconfitte) grazie a un 2-0 firmato da Marco Rossi e Palacio.
I marcatori interisti
Il Cesena vince 1-0 sul Palermo grazie al gol del ritrovato Adrian Mutu. L'Inter in una partita che avrebbe potuto essere difficile, liquida senza troppi problemi la Fiorentina con un 2-0 con firme di Pazzini e Nagatomo. E ora la posizione dell'Inter migliora, a patto che vinca il recupero contro il Genoa in modo da potersi portare a ridosso dei primi posti.

Seedorf in azione
Ma veniamo ora a parlare delle partite della domenica: il match più seguito è senza dubbio Bologna-Milan, senza dimenticare Udinese-Chievo. Il primo è stato caratterizzato da errori arbitrali compiuti dall'arbitro Rocchi sia da una parte che dall'altra. Infatti vengono recriminati diversi rigori che ľarbitro non concede, il risultato finale vede un 2-2 molto discusso: le reti sono state segnate da Seedorf e da Ibrahimovic per il Milan e da Di Vaio e Diamanti per il Bologna, quest'ultimo favorito da un vistoso errore di Amelia.
Basta dopo il gol
Il Milan porta a casa solo un punto che permette all'Udinese di raggiungere la testa della classifica a 30 punti, grazie a un 2-1 sul Chievo con gol di Di Natale e Basta. Secondo me è doveroso sottolineare la prestazione di questa squadra che non possiede in rosa dei giocatori con dei nomi famosissimi ma è lì davanti, in grado di lottare con le migliori della classe. Sicuramente il merito è dell'allenatore Francesco Guidolin e a una società che punta su molti ragazzi giovani che hanno grande voglia di giocare e dimostrare il loro valore, come per esempio Dusan Basta, un terzino che si è distinto per bravura e ha pure segnato anche qualche gol.
Le altre due partite della domenica pomeriggio terminano con due pareggi: Atalanta-Catania finisce 1-1 con reti di Legrottaglie e Tiribocchi, Cagliari-Parma finisce a reti inviolate, un noioso 0-0.

L'esultanza di Dzemaili
La domenica sera vede affrontarsi le formazioni di Novara e Napoli. La partita finisce 1-1 con il Napoli che riesce a pareggiare con Dzemaili dopo la rete del vantaggio di Radovanovic. È strano vedere giocare questa squadra, con le grandi in Champions League si esalta mentre diventa piccola in campionato contro le squadre meno blasonate: sicuramente questo è un difetto che Mazzarri deve risolvere al più presto se vuole portare il Napoli in Champions League anche l'anno prossimo e, se continua cosí, non ci riuscirà.


MVP DELLA QUINDICESIMA GIORNATA

Totò Di Natale
Oggi mi sembra giusto premiare un giocatore non più giovanissimo che però trascina la sua squadra ed è presente, per il terzo anno consecutivo, e lotta con la forza di un ragazzino per vincere la classifica dei capocannonieri. Sì, avrete capito che stiamo parlando proprio di lui, Antonio Di Natale. Quest'anno se la deve vedere con un suo ex compagno di squadra, German Denis. Entrambi sono appaiati a 10 gol, vedremo chi avrà la meglio!

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